Istituto Comprensivo - Falconara Centro (AN)

L’orto biologico ospitato nel giardino della scuola, è uno straordinario strumento di studio, ricerca dell’ambiente naturale, una preziosa miniera di informazioni e spunti di lavoro per tutti gli insegnanti e i bambini.
Le motivazioni pedagogiche e le valenze didattiche di tali attività sono molte:

- Concetto di tempo passato
- Costruiamo un vulcano: mettendo il bicarbonato, un colorante rosso e l’aceto in una bottiglia, il liquido salirà e si formerà una reazione e la lava uscirà.

Cosa ci serve per fare le bolle in classe?
Mappa concettuale della “ricetta delle bolle"

Metodologie educative e didattiche:

Esperienze in gruppi con una pila, una lampadina e un cavetto elettrico.
Il circuito elettrico
L'elettrocalamita

Alla fine del lavoro, gli alunni sono stati invitati ad elaborare una mappa concettuale.

Scuola primaria, classi quarte.

Inserimento dalla scuola speciale "Bignamini" alla scuola comune elementare "Leopardi".

• I coloranti degli smarties possono essere separati?
• Quali cibi sono acidi? Quali basici?
• Riconosciamo le proteine che sono negli alimenti
• Quali alimenti contengono amido?

L’idea nasce dalla volontà di richiamare l’attenzione degli alunni su un oggetto, il sale, e di osservarlo da più punti di vista, l’idea di andare oltre le apparenze di non fermarsi al conosciuto, stimolando curiosità e voglia di scoprire.
Un percorso reticolare la cui principale finalità è quella di riflettere sulla molteplicità delle funzioni di un oggetto e di come le proprietà dell’oggetto SALE siano utili nella storia dell’umanità.

Quest’anno scolastico, abbiamo intitolato la nostra programmazione educativo-didattica, “CHE BELLA AVVENTURA VIVERE LA NATURA”. Questa tematica ha permesso di far vivere ai bambini l’ambiente circostante, il giardino, l’orto, la natura. Una volta che sono entrati in contatto con questo mondo, noi insegnanti ci siamo poste l’obiettivo di farglielo esplorare attraverso i 5 sensi, proprio perché nella scuola dell’infanzia i bambini percepiscono i messaggi e li decodificano soprattutto attraverso il corpo.

Scoprire e indagare i suoni di un ambiente o quelli prodotti volontariamente dal nostro corpo assume un valore aggiuntivo se l’insegnante fonde la sua mediazione didattica sul metodo induttivo. Attraverso un  approccio scentifico di tale tipo, abbiamo condotto i bambini ad analizzare esperienze, a porsi domande e a costruire congetture.