CMC 2016 - Tallinn

Teachers are feeling an uprising need to face the everyday problems of learning they observe in their classes: that’s why they are making use of didactic strategies suitable with the context. To a former kind of learning, is counterpoised a significant one, in which the focus is put onto the student, on its previous knowledge and on its motivation to learn. At the same time, in a complex and globalized world, creativity, lateral thinking and enterprising spirit are being increasingly appreciated compared to more classical specific knowledges.

Nel 2016 è stato presentato il rapporto conclusivo (AA.VV. 2016) del Programma Operativo Nazionale (PON) “Competenze per lo sviluppo”, promosso dalla Direzione Generale per gli Affari Internazionali del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca italiano (MIUR).  Il PON 2007/2013 ha visto il coinvolgimento di circa 4.000 istituti scolastici delle regioni Calabria, Puglia, Campania e Sicilia in attività di formazione per docenti, per migliorare la qualità dell’insegnamento – apprendimento delle scienze e della matematica.

Sonia Nicusanti e Giuliana Pozzi hanno partecipato con altri insegnanti del gruppo "Le Parole della Scienza" alla 7a Conferenza Internazionale sulle Mappe Concettuali (Estonia -Tallinn) 2016,
In questo report ripercorrono storia e finalità del progetto "Le Parole della Scienza" e sintetizzano gli spunti di approfondimento forniti dalla partecipazione alla Conferenza:

CONCEPT MAPS AND CMAP TOOLS HAVE PROVED TO BE DECISIVE IN THE CONQUEST OF AN EFFECTIVE MODEL OF TEACHING AND LEARNING.
At the end of my first fourteen years of teaching, pupils of my classes built about 2000 Cmaps and about ten hipertexts. Concept maps were the tether of any proposed teaching - learning.

Il modello didattico proposto scaturisce da una sperimentazione pluriennale nell’ambito della programmazione curricolare di geografia, rivolta ad alunni del secondo biennio della scuola primaria (9-10 anni).
Le insegnanti si sono avvalse delle linee metodologiche di un progetto innovativo di scienze che identifica l’alunno come protagonista del suo processo di apprendimento, attraverso il problem solving, che si attua mediante le fasi di esplorazione-invenzione-scoperta.

This work describes how a documentary video, about a scientific experience in cooperative learning, was made coordinating different work phases across conceptual maps creation and sharing among the project’s stakeholders.
The video illustrates how to explain the fluids pressure concept to a 5th elementary class presenting a scientific experiment and using the cooperative learning method. The maps’ graphic simplicity and conceptual clarity encouraged knowledge exchanges